Quando una coppia si prepara ad adottare un bambino si avvia con speranza e volontà verso un percorso complesso, soprattutto dal punto di vista emotivo.
Così le coppie che aspirano alla adozione si dovranno confrontare con sensazioni, speranze, paure…
La coppia aspirante si troverà davanti alla gioia sconvolgente di un bel momento ma contemporaneamente sarà impegnata a continuare un cammino che chiamerà i neo genitori a compiti nuovi, spesso imprevisti nel momento in cui avrebbero solo voglia magari di fermare il tempo, di assaporare le cose.
Invece contemporaneamente la strada sembrerà piena di tappe, di impegni, di decisioni da prendere, piena di quella concretezza che l’arrivo del bambino o dei bambini ha dato, una strada incarnata nel quotidiano, nell’accompagnare, nel prendersi cura.
Inoltre, visto che l’età media dei bambini adottabili sta aumentando, si inseriscono altri difficili temi da affrontare, tra questi pensiamo alla adolescenza con la sua portata di temi emozionali e relazionali.
La coppia che si candida avrà compiuto un percorso puntuale di elaborazione delle motivazioni, avrà esplorato i desideri, si sarà confrontata con la realtà di delusioni possibili e si sarà sentita pronta ad affrontare le cose…. avrà ragionato sulle differenze di età, avrà esplorato i vissuti traumatici, di abbandono che un bambino che perde i genitori per cause naturali o giuridiche subisce, avrà ragionato sul momento di vita del bambino ma…. “mai abbastanza”.
Mai abbastanza lo metto tra virgolette perché comprende il delicato vissuto che il nuovo intreccio di relazioni avvia in quel nuovo stare insieme; il passato complesso del bambino o dell’adolescente, la sua difficoltà a fidarsi, le aspirazioni della coppia genitoriale, i rimandi al passato per ciascuno.
Il senso di frustrazione a volte, la difficoltà di orientarsi nell’intreccio di legami e responsabilità che caratterizzano questa esperienza porta alcuni purtroppo a tornare indietro.
Ogni bambino ha diritto all’amore…
e per dare al bambino l’amore a cui ha diritto i genitori dovranno mantenersi nell’amore, in contatto con sentimenti positivi e guardare anche se stessi con affetto e tolleranza durante il percorso faticoso e denso di sentimenti che segue la adozione.
Proprio per sostenere il diritto dei genitori che adottano di sentirsi bisognosi di aiuto nell’affetto e questo fino a quando ne sentiranno la necessità, nasce la proposta di un percorso dedicato in modo specifico a queste difficoltà. Anche a prevenirle.
La proposta sostegno emotivo alla famiglia che ha adottato rappresenta un percorso di aiuto che lo studio offre che potrà essere personalizzato in base alla fase vissuta dalla famiglia e per quanto concerne modi, tempi, possibilità.
